È tempo di Venice Hospitallity Challenge, il “Gran Premio” della vela che si tiene nella splendida laguna di Venezia. L’evento si terrà tra il 16 e il 18 ottobre e vedrà quest’anno un nuovo record di Maxi Yacht e la tradizionale “Veleziana”, l’immancabile regata delle Compagnie della Vela di Venezia.

Venice Hospitallity Challenge in laguna dal 16 al 18 ottobre

Per la prima volta verrà raggiunto il numero record di 15 Maxi Yacht, 14 dei quali provenienti direttamente da Trieste. Novità di questa edizione sarà la presenza del mitico ketck New Zealand Endeavour COVID 19. Il bialbero gareggerà con un equipaggio di medici veneziani che sono stati impegnati in prima linea durante l’emergenza Covid. Ambasciatore del Salone Nautico di Venezia sarà il Moro di Venezia, che si aggiungerà ai 13 equipaggi in gara-

Gli equipaggi in gara

Ecco gli abbinamenti barche – hotellerie e gli skipper che si sfideranno nelle acque della laguna:

Ocean Maxi – Alajmo, skipper Franco Corazza
Pendragon – Bauer Palazzo, skipper Carlo Alberini
Arca SGR – Ca’ Sagredo Hotel, skipper Furio Benussi
Anemos Allianz – SINA Centurion Palace, skipper Guglielmo Danelon
Anywave – Belmond Hotel Cipriani, skipper Mauro Pelaschier
E…vai – San Clemente Palace Kempinski, skipper Massimiliano Pontani
Adriatic Europa – Hotel Danieli, skipper Dusan Puh
Ancilla Domini – Hotel Excelsior, skipper Andrea Straniero
Way of Life – The Gritti Palace, skipper Gasper Vincec
Portopiccolo Tempus Fugit – Hilton Molino Stucky, skipper Claudio Demartis
Kiwi – Hotel Londra Palace, skipper Paolo Pesaresi
Idrusa – Palazzina, skipper Paolo Montefusco
Tutta Trieste 2 – St. Regis, skipper Mario Hrvoj

Le dichiarazioni del sindaco

“Venezia è orgogliosa di ospitare la settima edizione del Gran Premio velico – ha dichiarato il Sindaco Luigi Brugnaro – La Città nei mesi scorsi ha dovuto superare momenti bui e difficili. Oggi, invece, mostra anche con questo evento la sua voglia di rinascita e il suo grande spirito resiliente.

Una manifestazione che porta a Venezia il meglio degli scafi e velisti internazionali e che diventa così una sorta di vero e proprio preludio alla seconda edizione del Salone Nautico Venezia, in programma dal 29 maggio al 6 giugno 2021 all’Arsenale. Occasioni uniche per celebrare e dare lustro a quel “popolo del mare” e quelle eccellenze del Made in Italy nel campo della nautica che qui a Venezia troveranno sempre casa”.

La spiccata mentalità ambientalista della manifestazione, poi, è provata dall’adesione alla “Charta Smeralda”, il codice etico promosso dalla One Ocean Foundation per la salvaguardia e la diffusione della consapevolezza sui temi e sulle problematiche inerenti l’ecosistema marino. A firmare il documento il Comune di Venezia, la Venice Hospitality Challenge e lo Yacht Club Venezia. Anche le misure anti-contagio si adeguano al carattere green della regata: agli equipaggi saranno distribuite mascherine realizzate da Energia Pura con materiali ricavati dalle reti da pesca e scarti in PET, certificate e completamente riciclabili.

Un percorso meraviglioso

La Venice Hospitallity Challenge, infine, può esibire un percorso di una bellezza che ha pochi eguali in manifestazioni di questo genere. È infatti l’unica competizione velica che si disputa nelle acque interne della città con una quinta scenografica d’eccezione: Piazza San Marco, Palazzo Ducale, la Madonna della Salute, isola di San Giorgio.

Quest’anno ci sarà una boa molto singolare posizionata in Bacino di San Marco. Sarà ben visibile dalle rive: si tratta del prototipo di vettura GFG Style Vision 2030, un hypersuv 4×4 full electric disegnato da Fabrizio e Giorgetto Giugiaro. Ancora una volta a presiedere il Comitato di Giuria sarà il giudice internazionale Alfredo Ricci. In banchina alle Zattere ad attendere i vincitori ci sarà il “Cappello del Doge”, la scultura in vetro di Murano realizzata per questa edizione dalla storica vetreria muranese Signoretto.

 

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