Ferretti Group nel mondo degli yacht è un’istituzione. Cosa ha spinto il gruppo di Forlì a cercare la collaborazione con Wally, maestri della Vela? E com’è nata l’idea del Wally 101, primo yacht a vela nato dalla sinergia di questi due top player?

Wally 101: Perché Ferretti investe nella Vela?

Forse non tutti sanno che Ferretti, in realtà, ha cominciato la propria attività cantieristica proprio dalla vela. “Cominciamo col dire che Ferretti Group non è un neofita della vela – spiega a La Stampa Stefano de Vivo, direttore generale di Wally – Il gruppo con Norberto e Alessandro Ferretti nasce proprio in questo settore, con Ferretti Craft. Abbiamo fatto barche a vela per vent’anni, l’ultima se ben ricordo 32 anni fa. Insomma, la vela fa parte del nostro Dna. Tanto che ci è dispiaciuto, per i 50 anni del gruppo, che non sia riuscito a prendervi parte l’armatore dell’ultima barca costruita dal cantiere, un Altura 42, perché l’imbarcazione era ancora in corso di refitting”

Wally 101: Perché Ferretti investe nella Vela?

Una rinnovata attenzione al settore ecologico e il rilancio degli yacht a vela

Inoltre, la nuova attenzione per tutto ciò che è green ed ecologico ha orientato i potenziali armatori verso quella che è da sempre la scuola di navigazione più rispettosa del mare e del pianeta.

“Il ritorno della passione per lo stile della vela, hanno ridato vita al mercato – continua de Vivo – Ci sono però meno player, nel senso che dai 30 metri in su sono rimasti pochi cantieri, e i potenziali armatori non sanno dove andare. E’ per questo che io penso che un marchio come Wally, senza produzioni esagerate, possa avere un buon mercato per fare barche spettacolari usando tecnologia avanzata e, laddove si può, un processo un po’ più industrializzato che consenta di avere un prezzo finale più abbordabile”.

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Le specifiche del Wally 101

La progettazione del Wally 101 porta la firma di Judel/Vrolijk per l’architettura navale, mentre il design degli esterni si avvale della collaborazione con Pininfarina.
Questo sloop semi-custom è caratterizzato da tutte le innovazioni che distinguono l’iconico design Wally e introduce la rivoluzionaria Wally Magic Keel.

Prestazioni elevate grazie alle linee di nuova generazione dello scafo, al nuovo sistema Wally Magic Keel©, al potente piano velico e alla costruzione in carbonio
– I layout della coperta e degli interni sono ideati come una piattaforma flessibile adattabile alle richieste dei singoli armatori
– Con grandi spazi e interamente vivibile sia all’interno così come all’esterno, il nuovo 30 metri propone una vivibilità pari a quella di un 40 metri.

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